Ringraziamenti
Un sentito ringraziamento agli innumerevoli amici, che col loro contributo ci hanno dato suggerimenti, informazioni e materiale.
Un particolare ringraziamento a "Euroarms Italia", al Museo della Guerra Bianca in Adamello 1915-1918 per il loro valido contributo, a Bruno Di Giorgio per la costante presenza e a Ralph Riccio per la traduzione in lingua inglese.
Bibliografia
"Dizionario Biografico degli Italiani" - Treccani
"Storia dell'artiglieria italiana" Gen. Carlo Montù, edita dalla "Rivista d'Artiglieria e Genio" - Roma
"Guida della famiglia Carcano" - raccolta privata a cura di Lorenzo Carcano - 2001
"IL 91"- Gianfranco Simone, Ruggero Belogi, Alessio Grimaldi - editrice Ravizza
"Centenario del fucile '91"- Museo Castel Sant'Angelo - LATERZA
"Dal Carcano al Fal" Emanuele Marciano , Marco Morin - Editoriale Olimpia
"il fucile Modello 1891" Magg. Michele dott. Aldebrano
"il fucile Vetterli" Magg. Michele dott. Aldebrano
"L'Allievo Caporale" Umberto Vittorio Roveda - tipografia Marsano Genova
"Manuale per il Graduato" tipografia del Senato
"il Tiro a Segno Nazionale" dott. Ettore Miraglia - Officina Poligrafica Laziale
"il '91" Alberto Roatti - Editoriale Olimpia
"Armamento Individuale dell'Esercito Piemontese e Italiano" Alfredo Bartocci, Luciano Salvatici - Edibase
"Armi della Fanteria Italiana nella seconda guerra mondiale" Nicola Pignato - Ermanno Albertelli Editore
"la storia del Modello 1891 e i suoi derivati" Livio Pierallini - Uniformi e Armi
"1891 il fucile degli italiani" - Bruno Di Giorgio (punto di riferimento costante), Ruggero Filippo Pettinelli - Edisport
"IL NOVANTUNO Mannlicher-Carcano, Das italienische Waffensystem Model 1891" Wolfgang Riepe - Vs-Books
"Bombe a mano italiane 1915-1918" - Nevio Mantoan - Gaspari editore
"L'occhio mortale" di L.Pierallini, S.Zannol - Collana Memorie di Ferro
"fonte Wikipedia"
"armi, dotazioni, accessori, documenti, fotografie degli autori"
nota:
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Dichiarazione ai sensi della Legge 7 marzo 2001, n. 62.
Questo sito non è un "prodotto editoriale diffuso al pubblico con periodicità regolare", essendo un sito amatoriale e gli aggiornamenti effettuati senza scadenze predeterminate.
www.il91.it è un sito dedicato al fucile che ha accompagnato per tanti anni il soldato italiano, dalle espansioni coloniali alla Grande Guerra, dall’epoca fascista al fatale epilogo della Seconda Guerra Mondiale.
Il nostro compito è quello di raccontare, senza nessun riferimento politico, l’evoluzione del nostro fucile in quel periodo di tempo che, nonostante le tragiche vicende, ha portato l'Italia a dare un valido contribuito all’Europa attuale.
Il proseguo di questo lavoro, che era diventato un punto di riferimento importante per molti appassionati e collezionisti, pur continuando ad essere senza scopo di lucro, vuole essere di aiuto senza alcuna pretesa, per chi desidera conoscere attraverso la storia del fucile 91, la storia del nostro Paese.
Per capire meglio il nostro fucile ci verrà in aiuto l'interessante articolo di Dave Emary che ne ha autorizzato la pubblicazione nella traduzione di Francesco Rano.
Dave Emary ci spiegherà i segreti della ricarica effettuata dal punto di vista del collezionista che desideri riprodurre le prestazioni militari originali nella maniera più esatta possibile e con i componenti tuttora disponibili in commercio.
Un sentito ringraziamento a Lorenzo Carcano che col suo contributo ci ha permesso di conoscere meglio la figura del bisnonno e al Sergente Salvatore Zedda, soldato del 1861, che tramite il pronipote Vittorio Serra ci ha aiutato ad approfondire la conversione di Salvatore Carcano sull'otturatore del suo moschetto.
Questo sito è dedicato, attraverso la storia del nostro fucile:
al nonno Primo Stefano Simonelli, classe 1896, soldato come tanti;
a mio padre, Piero (Vittorio) Chegia, classe 1917, soldato in Africa Settentrionale.
Alberto Simonelli e Giovanni Chegia
Il nostro compito è quello di raccontare, senza nessun riferimento politico, l’evoluzione del nostro fucile in quel periodo di tempo che, nonostante le tragiche vicende, ha portato l'Italia a dare un valido contribuito all’Europa attuale.
Il proseguo di questo lavoro, che era diventato un punto di riferimento importante per molti appassionati e collezionisti, pur continuando ad essere senza scopo di lucro, vuole essere di aiuto senza alcuna pretesa, per chi desidera conoscere attraverso la storia del fucile 91, la storia del nostro Paese.
Per capire meglio il nostro fucile ci verrà in aiuto l'interessante articolo di Dave Emary che ne ha autorizzato la pubblicazione nella traduzione di Francesco Rano.
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Un sentito ringraziamento a Lorenzo Carcano che col suo contributo ci ha permesso di conoscere meglio la figura del bisnonno e al Sergente Salvatore Zedda, soldato del 1861, che tramite il pronipote Vittorio Serra ci ha aiutato ad approfondire la conversione di Salvatore Carcano sull'otturatore del suo moschetto.
Questo sito è dedicato, attraverso la storia del nostro fucile:
al nonno Primo Stefano Simonelli, classe 1896, soldato come tanti;
a mio padre, Piero (Vittorio) Chegia, classe 1917, soldato in Africa Settentrionale.
Alberto Simonelli e Giovanni Chegia
