Canna fucile mod. 1891/41
E' fatta di acciaio fuso al crogiuolo, lunga 690 mm, il profilo esterno č tronco-conico, anteriormente si notano il vivo della volata ed una ghiera con un alloggiamento a coda di rondine, sul quale viene posizionato il mirino.
Ritto dell'alzo per distanze dai 300 m. ai 1000 m.
Tacche variabili di 100 m.
Particolare del manicotto dell'alzo a quadrante, si puņ notare, a differenza degli altri modelli, la mancanza della vite di fissaggio.
Grano a vite per il fissaggio del manicotto dell'alzo.
Cursore posizionato per il tiro a 200 m.
Produzioni e marchi
Nonostante fosse stato prodotto solo dalle fabbriche di Terni e Armaguerra, i vari marchi che troviamo sul fucile modello 1891/41, sono molto particolari e molteplici.
Tali varianti sono chiaramente dovuti all'anno di costruzione, ma come vedremo nelle figure sottostanti, anche al periodo storico nel quale sono stati prodotti.
Fucile mod. 1891/41, prodotto da Terni nel 1941.
Fucile mod. 1891/41, prodotto da Terni nel 1942.
Fucile mod. 1891/41, prodotto da Terni nel 1943.
Fucile mod. 1891/41, prodotto da Terni nel 1941, si possono notare gli stessi marchi del produttore che troviamo nei fucili e moschetti modello 1891/38.
A sinistra troviamo i marchi di fabbrica sul fucile modello 1891/41, prodotto da Terni nel 1943, da notare la scomparsa della sigla della fabbrica di costruzione (Fabbrica Armi Terni) e l'anno di produzione.
Nel 1942 la produzione del fucile modello 1891/41, che continuņ ad essere costruito fino al 1943 a Terni, per ovvi motivi bellici fu portata anche a Cremona e precisamente nella fabbrica "Armaguerra", che dal 1944, rimase l'unica a produrre questo fucile.
Di quest'arma sono interessanti i campi matricolari che sono identificati con la prima lettera della matricola, una "Q".
Fucile mod. 1891/41, prodotto da Armaguerra nel 1943.
Fucile mod. 1891/41, prodotto da Armaguerra nel 1943, l'unico marchio visibile č quello ovale, che racchiude lo stemma sabudo.
Altri esempi di fucile mod. 1891/41, prodotti da Armaguerra nel 1944-45 (?), che hanno come marchio una scritta.
Nel primo non molto chiara, sono presenti tre lettere che potrebbero essere identificate come FPF, convalidata in parte, dalla figura a destra, dove si vede meglio la scritta "PF", anche se ha solo due lettere.
Cursore posizionato per il tiro a 300 m.
Mirino delle ultime produzioni Armaguerra, e riscontrato anche su produzione Terni, presentavano una fresatura sullo zoccolo del mirino anteriore, predisposizione per un paramirino simile a quello del mauser K98k.
Posteriormente a ridosso della culatta mobile vi č montato l'alzo a quadrante fissato alla canna per mezzo di un grano filettato, con una tacca di mira fissa per il tiro a 200 m. mentre l'alzo č predisposto per distanze dai 300 m. ai 1000 m. con tacche variabili di 100 m.