Testo ed immagini di Carlo Rotondaro

Cartuccia a pallottola esplosiva-perforante

Ha una carica di scoppio di tritolo con un forte detonatore al fulminato di mercurio e, posto anteriormente alla carica, un nucleo appuntito di acciaio spe­ciale temperato; la lunghezza dell'ogiva e della parte cilindrica dell'incamiciatura di maillechort sono studiate in modo da assicurare l'impegnarsi della pallottola all'inizio delle righe.
Alle gittate comprese tra i 100 ed i 300 metri la pallottola, contro uno spessore di mm 400 di tavole di abete, dopo una penetrazione di 30 mm, esplode formando una caverna profonda 35 mm con schegge penetranti all'intorno per 500 mm e con perforazione totale da parte del nucleo.
A 50 metri si ha la perforazione totale di una corazza di acciaio temperato dello spessore di mm 4 a 200 metri una lamiera di acciaio non temperato da mm 4 e a 300 metri una lamiera di acciaio non temperato da mm 2 sono attraversate e la pallottola, scoppiando, pratica un foro di mm 20 per 20 nella lamiera e una caverna nella tavola di legno su cui la lamiera e appoggiata.
Cartuccia con pallottola esplodente a tempo

Di uso assai limitato, la pallottola esplodeva a una distanza di 100=200 metri dall'arma."